Condividi

 

Da Il giornale dell' Architettura.com recensione al libro "L' altra città"

mercoledì 14 febbraio 2018

Da Il giornale dell' Architettura.com recensione al libro "L' altra città"

mercoledì 14 febbraio 2018

a firma di Michele Roda

L’ALTRA CITTÀ

Una città, molte città: la parola non si declina

La pluralità del concetto di città è già nel suo nome: forse per questo sono molteplici i suoi possibili racconti. In una fase d’intensa trasformazione (tra data, bit e convivenze sempre più difficili) fiorisce la letteratura sul tema. Ecco una piccola mappa

Ci sono termini che tornano, nei cataloghi delle case editrici e sugli scaffali delle librerie. Smart City è una di queste. La interpretano in tanti: architetti, sociologi, innovatori. La usa anche Cesare De Seta nel suo testo Rizzoli: un’agile storia della città che in sei capitoli si muove «da Babilonia alla smart city» parlando di continuità («L’urbs muterà la sua immagine, ma c’è da augurarsi che non intacchi quell’universo urbano che ha retto ai secoli e in cui, con tutte le difficoltà che viviamo, quotidianamente si continua a vivere») e di trasformazioni («Questo mondo fino a un secolo e persino cinquanta anni fa era diviso tra Occidente e Oriente, tra Nord e Sud, tra paesi dominanti e colonie: oggi Nord e Sud convivono nello stesso Stato e nella stessa città, con una contiguità topografica che rende più atroce questa condizione di violento contrasto»). Emerge un approccio universalistico che è a suo modo una bussola nel mare magnum di una letteratura in costante aggiornamento. Leggi tutto